Dr. Fabio Caprara – Clinica DermoEstetica  e Clinica Odontoiatrica

P-SHOT- FATTORI DI CRESCITA PDGF E IMPOTENZA SESSUALE MASCHILE – LA REALTA’ CLINICA

priapo

Come mai la terapia denominata P-SHOT sta avendo così grande successo negli Stati uniti per risolvere i problemi di Deficit Erettile, altrimenti conosciuta con il terribile termine di       Impotenza Maschile?

Il P-SHOT nasce dall’intuizione di alcuni medici americani di utilizzare i fattori di crescita piastrinici PRP e PRF direttamente nei corpi cavernosi del pene in modo tale da ottenerne una ottimizzazione della vascolarizzazione attraverso la potente azione di angiogenesi, cioè di formazione di nuove strutture vascolari.

Molto spesso sono infatti le alterazioni delle strutture vascolari del pene a creare le problematiche che molti maschi oltre i 40 anni purtroppo devono sperimentare.

P-SHOT COME FUNZIONA?

I fattori di crescita piastrinici comportano, come già dimostrato ampiamente dall’esperienza derivata dalla medicina estetica nella rigenerazione del derma, in chirurgia plastica per i grandi ustionati, per il trattamento delle pieghe da decubito nei diabetici, in ortopedia per il recupero strutturale del complessi cartilaginei e in chirurgia maxillo facciale per il recupero strutturale dell’osso nelle zone dove quest’ultimo era andato perso, una vera e propria rigenerazione della struttura vascolare dei corpi cavernosi del pene, che come abbiamo detto prima, sono fortemente interessati nei casi di deficit erettile (impotenza maschile)

La modalità di trattamento P-SHOT è molto semplice: la terapia si svolge attraverso un normale prelievo di sangue venoso dal braccio (esattamente come per un prelievo da esami del sangue), si esegue una speciale centrifugazione (argomento su cui torneremo dopo) in modo da frazionare il sangue e ottenere la sua componente plasmatica PRP e PRF nella quale rimangono concentrate le piastrine che rilasceranno successivamente all’iniezione, i fattori di crescita PDGF.

La centrifugazione e il protocollo utilizzato sono assolutamente fondamentali per poter avere una corretta quantità di fattori di crescita all’interno del plasma!

La centrifuga, il tipo di provette utilizzate, la stessa modalità di centrifugazione, sono fondamentali per ottenere un plasma ricco di piastrine e fibrina tali da rendere la terapia completamente funzionante!

In mancanza di questi fondamentali requisiti, la terapia non sarà corretta e difficilmente sarà recuperato lo stato di deficit erettile (impotenza maschile) di cui il soggetto soffre.

Ricordate sempre:

  1. Chiedete al Medico o alla struttura nella quale si esegue la terapia P-SHOT di mostrarvi la Convenzione con l’unità Emo Transfusionale di zona, solo questi centri sono legalmente abilitati all’uso degli Emoderivati.
  2. Di certificarvi che la sala operativa dove viene fatta la seduta sia una Sala Chirurgica di tipo 1 e che la struttura non sia un semplice studio medico ma un Ambulatorio Chirurgico.
  3. Di mostrarvi la doppia certificazione che la centrifuga per questo tipo di trattamento deve avere.
  4. ultimo ma non per importanza, verificate la certificazione delle provette utilizzate, ne va della vostra terapia.

Come avviene la seduta?                                                                                                                                                     Come già accennato la seduta è molto semplice, si raccoglie il sangue periferico attraverso un normale prelievo venoso e si procede alla centrifugazione; il prodotto centrifugato verrà poi iniettato nei corpi cavernosi del pene con una particolare tecnica iniettiva (fare sempre attenzione alla specializzazione che il medico ha, questa è una tecnica squisitamente urologica ed è fondamentale che il medico che la esegue sia un specialista in urologia)

L’iniezione coinvolgerà anche il glande, questo migliorerà molto anche la sensibilità di questa zona, aumentando di conseguenza, il piacere.

Il protocollo P-SHOT, è stato da noi migliorato adottando l’intuizione del professor Victor Garcia dell’Università di Barcellona che aveva già migliorato il protocollo utilizzato in medicina estetica per la rigenerazione del derma e degli annessi cutanei (capelli e sopracciglia)

Il professor Garcia  aveva infatti osservato che attraverso una preliminare attivazione delle cellule staminali nello stroma vascolare all’interno dei corpi cavernosi, si otteneva un eccellente ottimizzazione della terapia con punte di superamento di circa il 40% rispetto all’uso dei soli fattori di crescita.

Era nato quindi un protocollo eccellente per il trattamento della impotenza maschile, che mirava là, proprio dove il problema esordiva!

Sempre una visita medica specialistica Andrologica prima di partire?
Assolutamente si, questa è un campo dove deve lavorare lo specialista Andrologo e dato che sono parecchie le cause che possono compromettere questo delicato insieme, è fondamentale verificare con una accurata visita medica preliminare tutte quelle possibili, non è certo un argomento da trattare in modo superficiale!

 

CAUSE DI DISFUNZIONE ERETTILE (IMPOTENZA MASCHILE)

  • Sindrome Metabolica, una condizione che comporta alti livelli di insulina, grasso viscerale e superficiale intorno alla vita, pressione sanguigna aumentata e colesterolo alto.
  • Obesità (vedi sopra)
  • Processi infiammatori, dieta troppo acida
  • Deficit di Testosterone
  • Tabagismo e alcolismo
  • Malattia di Peyronie (tessuto cicatriziale all’interno del pene)
  • Parkinson e sclerosi multipla
  • Interventi chirurgici o lesioni della zona pelvica, nella prostata e nel midollo spinale
  • Farmaci antidepressivi, antistaminici, antipertensivi
  • Depressione, ansia e cause psicologiche, possono causare o aggravare la Disfunzione Erettile
  • Stress in eccesso (distress) legato ai più svariati motivi, denaro, lavoro, relazioni ecc..

Verificato il caso in esame e se presenti le condizioni per il trattamento, si può procedere: ecco come funziona la tecnica:
1. In sede di prima visita si prescrive la conta piastrinica e l’ematocrito del Paziente, in modo da sapere esattamente su quante piastrine possiamo fare conto e avere una quantità ottimale di Fattori di Crescita.
2. Eventuale verifica ematica di deficit ormonali, la sinergia tra il ripristino dei corretti livelli ormonali e p-shot è opzionale, ma consigliato.
3. La procedura inizia attraverso un semplice prelievo di sangue a cui fa seguito un processo di centrifugazione che serve a frazionare le piastrine concentrate.
4. Il paziente, comodamente sdraiato sul lettino, riceve dal medico una serie di micro-iniezioni nei corpi cavernosi del pene.
5. La procedura è praticamente indolore, grazie all’applicazione di una crena anestetica e all’uso di micro aghi specifici, nessuna paura!
6. La ripresa delle comuni attività è immediata.

Quanto costa l’intervento?
La seduta varia a seconda delle necessità del paziente e ha un costo da 500 euro a 800 per la seduta P-shot classica.
Essendo una terapia rigenerativa e non meramente estetica, nella maggior parte dei casi è coperta dalle assicurazioni e comunque detraibile.

Quando farlo?
Non appena si nota una difficoltà di erezione che non si riconduca a cause psicologiche

Ho sentito dire che il pene si ingrossa
E’ vero fino a un certo punto, un miglioramento delle dimensioni potrebbe verificarsi, ma non è quello lo scopo della terapia!

Ho sentito dire che il piacere aumenta
E’ vero, ci sono una serie di motivazioni legate alla angiogenesi che portano a un netto miglioramento del piacere sessuale, mentre una buona parte nasce dalla rinnovata fiducia in noi stessi, al relax con il quale affrontiamo il rapporto sapendo che non ci saranno défaillance.

 

­­­­BIBLIOGRAFIA MEDICA

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5754585/

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